Il tatto è uno dei sensi che più di tutti può metterci in contatto con superfici, tessuti, ambienti e persone, eppure a quanto pare, risulta il più sottovalutato.
Se ci pensi, entrare in relazione con il mondo attraverso il tatto è possibile a tutte le persone, a prescindere dal loro funzionamento e dalle competenze che possiedono.
I recettori tattili si trovano su tutto il nostro corpo, infatti ogni centimetro della nostra pelle possiede circa 130 recettori attraverso cui il cervello percepisce lo stimolo tattile.
Pensa a quando la tua guancia sfiora il cuscino prima di addormentarti, oppure quando con la mano accarezzi un cane, come fai a decidere se quella maglietta che stai per comprare ti può piacere realmente o no?
Sai che ognuno di noi percepisce gli stessi materiali in maniera diversa?! Ecco perché siamo tutti diversi e uno stesso tessuto ad alcune persone può piacere, ad altre no.
E lo sai che questo ragionamento vale anche per i cibi?
Eeeeh già, tante informazioni lo so, ma anche quando assaggiamo un cibo, il motivo per cui ciò che assaggiamo può piacerci da impazzire o disgustarci, può dipendere dalla sua consistenza.
Ti ho proposto questi esempi per farti riflettere su quanto il tatto sia fondamentale nella vita di ognuno di noi, ed oltre al tatto lo sono tutti i sensi che contribuiscono al nostro apprendimento, ci portano a relazionarci con ambienti, persone ed oggetti.
Il primissimo stimolo che iniziamo a percepire è quello con il liquido amniotico, grazie al movimento di nostra madre quando ci iniziamo a sviluppare nel suo grembo, successivamente è proprio grazie al contatto con lei, con il suo corpo che iniziamo a conoscere noi stessi. Quando iniziamo ad esplorare ciò che ci circonda, scegliamo di toccare tutto ciò che vogliamo conoscere e scoprire; infatti, una frase che non andrebbe mai detta ad un bambino è “NON TOCCARE”.
Oltre al fatto che se dici ad un bambino di non toccare, non farai altro che fargli visualizzare l’azione di toccare qualcosa, accentuando la sua curiosità, il secondo aspetto riguarda proprio l’importanza di poter fare liberamente tante esperienze diversificate, sperimentando ambiente e tutto ciò che vi è all’interno.
Tra gli strumenti maggiormente usati nel mio lavoro e che invito a proporre, vi sono i libri, i pannelli e i tappeti sensoriali. Ne troviamo tanti e di tantissimi tipi, alcuni possiamo realizzarli noi stessi, ma ci sono diversi aspetti da conoscere prima di proporre uno di tali strumenti ai bambini.
Ho voluto approfondire la teoria che si nasconde dietro questi materiali sensoriali, per poterne creare di ogni tipo e adattarli alle esigenze di ogni persona per cui possono essere pensati. Per questo motivo oggi voglio farti un regalo.
Ho reso il “webinar sull’apprendimento tattile”, gratuito per te sul canale YouTube, per far si che a casa, a scuola ed in ogni ambiente di vita di bambini e ragazzi, possano fare esperienze arricchenti e pensate da te, con una solida base che precede la loro creazione.
Qui trovi la prima parte: https://youtube.com/watch?v=I7WLUSjioQo&feature=shares
E qui la seconda: https://youtube.com/watch?v=mO_7O57llpM&feature=shares
Immaginavi che fosse così importante entrare in relazione con l’ambiente attraverso il tatto?
Lasciami il tuo feedback e aspetto di vedere le tue creazioni 💖