Ciao sono Angela!
dal 2018 divulgo contenuti pedagogici sui miei profili social online. Simpaticamente riconosciuta come la Regina delle Bottigliette sensoriali.
Quotidianamente condivido spunti pedagogici, strumenti educativi creati con materiale di recupero, consiglio libri che ritengo utili per la formazione.
Realizzo video rivolti a genitori e professionisti, al fine di diffondere la pedagogia.
Mi posso definire una pedagogista inclusiva poiché specializzata nell’ambito della disabilità, dell’adhd e dell’ autismo, con oltre 11 anni di esperienza in differenti servizi educativi.
"L'obiettivo di insegnare a un bambino è di permettergli di andare avanti senza un insegnante."
Attraverso questo lavoro ho trovato la più alta espressione della mia creatività, ogni giorno mi diverto creando e sperimentando con i materiali più impensabili.
Trovo un risvolto pedagogico in qualsiasi oggetto (anche di scarto) che trasformo in un materiale sensoriale con un fine educativo… ti sfido a vedere tutte le mie creazioni sui miei social!
Sono una libera professionista e supporto Genitori, Insegnanti, Educatori, Pedagogisti (…ed altri professionisti) e persone neurodivergenti, attraverso: corsi, laboratori, consulenze e percorsi mirati in presenza ed online.
Da più di 7 anni mi occupo di formazione e supervisione.
Detto questo, non ho uno studio fisico, lavoro con persone di tutta Italia online, e collaboro con due associazioni del territorio tarantino, “Taranto Makers” e “La casa di Sofia”.
Come ho fatto a diventare Pedagogista?
è una delle domande che ricevo più frequentemente, per questo motivo ho spiegato in questo video il mio intero percorso di studi!
...ed ecco la seconda domanda più frequente!
Spiego il motivo del mio passaggio da esser dipendente ad una Pedagogista con Partita IVA.
Perché hai scelto di essere una Libera Professionista?
L’ autismo è un funzionamento mentale. Ogni bambino, ogni ragazzo, ogni persona autistica, ha le sue caratteristiche ed il suo modo di essere (di vivere l’autismo).
Le persone autistiche possono avere anche un ritardo cognitivo, una disomogeneità di competenze ed alcune difficoltà: comunicative, sensoriali, nelle interazioni sociali.
(così come accade per le persone neurotipiche)